Sono 142 gli edifici scolastici nell’area della Città Metropolitana di Milano che, grazie a un impegno congiunto tra pubblico e privato, verranno riqualificati energeticamente. Per istruire e formare i giovani al risparmio energetico è fondamentale farli vivere in edifici riqualificati energeticamente dove le buone pratiche e l’efficienza si notino ogni giorno. Per questo si deve riqualificare l’enorme parco immobiliare, finora rimasto abbandonato a sé stesso per troppo tempo e al quale si mette mano soltanto in occasione di clamorosi incidenti. La Città Metropolitana di Milano si è mossa per tempo questa volta e ha presentato ai dirigenti scolastici delle scuole superiori milanesi un progetto di riqualificazione energetica degli istituti scolastici, con partenza dei lavori prevista per maggio 2022. Sono stati quindi aggiudicati i tre contratti per la riqualificazione energetica e la gestione dei 142 edifici scolastici di competenza di Città metropolitana. L’investimento complessivo previsto è di circa di 62 milioni di euro, di cui 14 finanziati con un contributo pubblico e 48 da parte dei privati, e porterà, unitamente ad avanzati modelli di gestione, al superamento dell’obiettivo minimo di un risparmio energetico del 36%. Ma quali risparmi in termini di impatto ambientale porteranno questi investimenti? La stima è: riduzione di 56.898.000 kWh/anno; riduzione di 8.062 tonnellate di petrolio equivalenti/anno (Tep); riduzione di 20.000 tonnellate di CO2/anno. Si tratta di numeri equivalenti a 267 autotreni di petrolio all’anno. Per Roberto Maviglia, consigliere delegato al risparmio energetico e all’edilizia scolastica della Città metropolitana, “è un risultato importante. Queste azioni si tradurranno in un risparmio energetico pari al 40% con una riduzione significativa di CO2 l’anno. L’entità economica e la ricaduta ambientale di questo intervento pongono la Città metropolitana all’avanguardia italiana ed europea in materia di riqualificazione energetica”. È stata aperta una gara per la selezione di Energy Service Company (Esco) ai fini dell’affidamento di tre contratti di rendimento energetico (Epc) della durata di 15 anni. In questa tipologia di contratto di servizi, il fornitore si obbliga al compimento di una serie di servizi e di interventi integrati per la riqualificazione e il miglioramento dell’efficienza di un sistema energetico (un impianto o un edificio) di proprietà di altro soggetto, in questo caso la Città Metropolitana di Milano, verso un corrispettivo correlato all’entità dei risparmi energetici (preventivamente individuati in fase di analisi di fattibilità) ottenuti in esito all’efficientamento del sistema. Le tre imprese coinvolte sono Cns, il Consorzio nazionale servizi, Rti (Siram, Betasint e Arcoservizi) e Carbotermo Spa. Fondazione Cariplo ha supportato la Città metropolitana attraverso il progetto Territori Virtuosi fornendo un team di consulenti.