Presentata a marzo a Palazzo Ducale la Fondazione “Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità”. Il progetto, volto a realizzare un piano di interventi funzionali alla crescita economica, ambientale, tecnologica e sostenibile di Venezia, in linea con la strategia delineata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha formalizzato lunedì 14 marzo 2022 la sua costituzione. Nato dalla collaborazione tra Regione Veneto e Comune di Venezia, con il duplice sostegno di istituzioni nazionali e aziende private (Università Ca’ Foscari e IUAV di Venezia, Conservatorio Benedetto Marcello, Accademia di Belle Arti, Fondazione Cini, Confindustria Veneto e alcune realtà di rilievo nazionale tra le quali, Generali, Snam, ENI, ENEL e Boston Consulting Group), il progetto ha ottenuto, il 21 maggio 2021, l’adesione del Ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta che ne sarà il Presidente, insieme ai due Vicepresidenti Luca Zaia e Luigi Brugnaro. Dopo l’avvio formale della costituzione della Fondazione, avvenuto il 20 luglio 2021 nell’ambito della Conferenza Clima al G20 Economia, alla presenza del ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, il progetto “Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità” può prendere il largo. Esso nasce con l’obiettivo di promuovere un modello ambientale, economico, sociale e urbanistico per lo sviluppo sostenibile del Comune di Venezia e della Laguna Veneta. Nell’anniversario dei 1600 anni dalla fondazione della Città, Venezia diventa un laboratorio a cielo aperto che guarda al futuro, un luogo di innovazione e d’avanguardia culturale e tecnologica in chiave sostenibile. Tra i primi interventi: Transizione energetica e sostenibilità ambientale: si prevede la creazione di un Polo dell’Idrogeno che troverà sede nell’area industriale dismessa di Porto Marghera a Venezia, con ricadute positive su tutto il territorio veneto mediante la creazione di una filiera dell’idrogeno, una “Hydrogen Valley”; la decarbonizzazione e la circolarità dei rifiuti; la promozione di VeniSIA (Venice entrepreneurial international Sustainability Innovation Accelerator) quale centro di innovazione e accelerazione sui temi della sostenibilità. Biennale della sostenibilità: si candida Venezia a polo di riferimento mondiale per il dibattito scientifico, accademico e culturale sui temi relativi alla sostenibilità ambientale e sociale attraverso l’organizzazione periodica di una “Biennale della Sostenibilità” a cui far partecipare istituzioni, accademici, esponenti del mondo dell’arte e delle scienze, e imprese, per la discussione costruttiva di argomenti inerenti al cambiamento climatico e, più in generale, alla sostenibilità. Education: si promuove il rilancio dell’offerta formativa e dei servizi e la residenzialità per studenti, per caratterizzare Venezia come una “Città Campus” di livello internazionale. Turismo Sostenibile: si incoraggia l’evoluzione verso un modello turistico sostenibile attraverso il ricorso alle tecnologie digitali nella gestione dei flussi e dei servizi offerti. Piano strategico per il rilancio di commercio e residenzialità locale: si programmano azioni e interventi ad ampio raggio volti a favorire l’inclusione sociale e la vitalità della comunità veneziana.