ISTERESI DELLE VACCINAZIONI

False notizie allarmistiche possono far crollare rapidamente la  fiducia nelle vaccinazioni, ma anche dopo che sono state ampiamente  smentite il ritorno della copertura vaccinale a livelli soddisfacenti  è molto lento. Una ricerca ha scoperto che l’andamento  della fiducia nei vaccini segue un modello ben noto in fisica, quello  del cosiddetto ciclo di isteresi. Tornare a una copertura vaccinale  soddisfacente dopo che ha subito un calo è un processo lento e  difficile perché l’andamento della fiducia nella sicurezza delle vaccinazioni  segue un modello, ben noto in fisica, detto ciclo di isteresi.  Il ciclo di isteresi è il fenomeno fisico per cui un sistema reagisce in  ritardo all’eliminazione di una forza che agisce su di esso, e quindi  continua per un certo tempo a comportarsi come se quella fosse  ancora presente. A scoprire il ruolo del ciclo di isteresi nell’atteggiamento  delle persone verso le vaccinazioni sono stati due ricercatori  del Dartmouth College ad Hanover, negli Stati Uniti, Xingru  Chen e Feng Fu, che firmano un articolo sui “Proceedings of the  Royal Society B”. I ricercatori hanno sviluppato il modello analizzando  l’andamento delle vaccinazioni della pertosse in Inghilterra  e Galles fra il 1978 e il 1992. In seguito al diffondersi di false notizie  allarmistiche sugli effetti dei vaccini, il tasso di copertura subì un  drammatico crollo, arrivando alla percentuale minima del 30 per  cento.

Per risalire alla percentuale del 91 per cento ci vollero ben  15 anni, mentre in condizioni normali per colmare una simile differenza  di copertura dovrebbe bastare un anno. La ricerca mostra  che esperienze insoddisfacenti o errate percezioni negative legate  alla vaccinazione influiscono pesantemente sulla tendenza al recupero  dei tassi di copertura, bloccando la “traiettoria vaccinale”,  come la chiamano gli addetti ai lavori, nel ciclo di isteresi. Secondo  gli autori questo è probabilmente dovuto alle dinamiche di contagio  sociale delle paure, particolarmente facili da suscitare quando è  coinvolta la salute, che si mostrano spesso molto resistenti all’argomentazione  razionale, e portano molti a un comportamento all’insegna  del “non è vero ma ci credo”.

“Quando si tratta di livelli di vaccinazione, il passato predice il futuro.
Questo significa che molte persone soffriranno inutilmente se non troviamo
un modo per rompere l’impatto negativo del ciclo di isteresi.”

ha detto Fu!